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Ponti termici
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![]() | 1. AEROGEL A2 |
STRUTTURA DI ESEMPIO
PARETE : muratura in blocco in laterizio alveolato sp. 300 mm intonacato, cappotto esterno in lana di roccia sp. 120 mm
TELAIO SERRAMENTO : in PVC con taglio termico
BANCALE : in marmo sp. 30 mm
ANALISI DEL NODO
Si riportano lo stato iniziale del nodo e l'intervento correttivo:
A- Privo di correzione (stato iniziale)
B- Correzione con AEROGEL A2 sp. 10 mm applicato prima di nuovo bancale di spessore 20 mm
Parametri caratteristici | ||
| A | B |
Ψi (W/mK) | 0,232 | 0,113 |
Tsi,min (°C) | 15,9 | 16,0 |
B | |
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Si osserva che il beneficio apportato da 10 mm di AEROGEL A2 si traduce in una riduzione del 50% della trasmittanza lineica interna. La temperatura minima superficiale interna risulta pressoché invariata in virtù della tipologia di telaio con taglio termico.
VANTAGGI
Nella posa dei cappotti tradizionali frequentemente lo spessore dell’isolante interferisce inglobando i davanzali delle finestre e lasciando “scoperto” il ponte termico.
Laddove i tradizionali termoisolanti non possono essere impiegati per la correzione dei ponti termici a causa di un ingombro incompatibile con gli spessori a disposizione, AEROGEL A2 garantisce la continuità dell'isolamento riducendo sensibilmente lo spessore della coibentazione.
L'estremamente bassa conducibilità termica permette di operare con spessori a partire da 10 mm.
In generale, la correzione nei nodi costruttivi critici riduce l'incidenza dei ponti termici sulla facciata oggetto d'intervento ed allontana il rischio di formazione di muffe.
SUGGERIMENTI PER LA POSA
AEROGEL A2 può essere incollato al supporto mediante malte adesive.
Anche il bancale sovrastante può essere incollato mediante malte adesive e deve essere incassato nelle spallette laterali in muratura.