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SOLUZIONE 18.01
1. AEROGEL A2 |
Struttura di esempio
PARTIZIONE: muratura in blocco in laterizio alveolato sp. 300 mm intonacata su entrambi i lati sp. 20+20 mm; cappotto esterno in lana minerale sp. 120 mm
TELAIO SERRAMENTO: in PVC con taglio termico
ANALISI DEL NODO
Si riportano lo stato iniziale del nodo e l'intervento correttivo:
A- Privo di correzione (stato iniziale)
B- Correzione con AEROGEL A2 sp. 22 mm applicato sulla spalletta
Parametri caratteristici | ||
| A | B |
Ψi (W/mK) | 0,128 | 0,057 |
Tsi,min (°C) | 15,9 | 16,0 |
A | B | |
Si osserva che il beneficio apportato da 22 mm di AEROGEL A2 si traduce in una riduzione di oltre il 50% della trasmittanza lineica interna. La temperatura minima superficiale interna risulta pressoché invariata in virtù della tipologia di telaio con taglio termico.
VANTAGGI
Laddove i tradizionali isolanti termici non possono essere impiegati a causa di spessori incompatibili con gli spazi a disposizione, AEROGEL A2 consente la continuità dell'isolamento riducendo sensibilmente l'ingombro della coibentazione in corrispondenza del ponte termico.
L'elevata resistenza termica consente di operare con spessori a partire da 20 mm comprensivi di intonaco e finitura.
La correzione nei nodi costruttivi critici è di fondamentale importanza poiché riduce l'incidenza dei ponti termici sulla facciata oggetto d'intervento ed allontana il rischio di formazione di muffe.
Le informazioni, le immagini, i disegni, gli schemi e le descrizioni, sia tecniche sia generali, qui esposti sono da intendersi come esempi generici; le informazioni di dettaglio sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. Non si fa riferimento alle dimensioni esatte dei materiali. L’applicabilità e la compatibilità dei prodotti devono essere verificate di volta in volta in relazione al singolo progetto di costruzione dal tecnico applicatore o dal cliente sotto la loro responsabilità. Le rappresentazioni di prodotti adiacenti sono indicate solo in modo schematico. Tutte le prescrizioni e le informazioni indicate devono essere adattate alle specifiche condizioni e non devono essere intese come pianificazione del lavoro o come progettazione di dettaglio o istruzioni di montaggio. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche relative ai singoli prodotti riportate nelle relative schede tecniche e/o omologazioni. La pubblicazione di una nuova versione annulla la validità della precedente.